quando mi è stato proposto di visitare l'interno di una diga alpina, come quella dell' Albigna, dopo averci pensato sù qualche minuto, ho accettato più incuriosito che entusiasta.
L'interno di una diga non si vede tutti i giorni, magari pochi si sentirebbero in grado di stare qualche ora al suo interno e a dire la verità, anche io non ero del tutto tranquillo prima di entrarci.
Vai a sapere quale paranoia mi avrebbe colto; la più grande sarebbe stata di sicuro la claustrofobia, in seconda posizione quella del buio e la medaglia di bronzo sarebbe andata alla sensazione di "intrappolamento" che mi avrebbe donato un corridoio con pareti di cemento armato senza via di fuga…