UNA GIUBBA ROSSA A VENEZIA

Una delle mie tante trasferte lavorative in una delle città più belle, romantiche e misteriose del mondo... Venezia.

Una città dai mille volti, ricca di storia e vita.

Ho sempre adorato Venezia, quando in inverno la sua umidità mi porta ad avere goccioline di nebbia sul viso, si Venezia è un gigante aerosol, i turisti che si accalcano nelle calli per guardare le vetrine dei negozi e regolarmente non ti lasciano passare perché occupano metà delle viuzze con i loro trolley giganti, i profumi delle pasticcerie che mettono in bella mostra ogni prelibatezza, poco importa se il cibo esposto ha come minimo 20 giorni di macerazione all'aria "salubre" di questa magica città.

Quando un inverno ho avuto la fortuna di viverla con la neve il mio cuore si è sciolto; il paesaggio si trasforma, diventa un presepe vivente, quello che prima era caos frenetico si placa, si vede solamente qualche raro turista che passeggia come se stesse camminando su mine anti uomo, (e in effetti ha ragione, visto che a passeggiare a Venezia con la neve, come con la pioggia, si rischia l'osso del collo) abitanti che si godono la loro città semi deserta e botteghe che riflettono sulla neve le luci delle loro incasinate vetrine. 

D'estate non cambia molto la situazione, forse ciò che me la fa amare di meno è l'orda di turisti da ogni parte del mondo che affolla ogni metro quadrato di terra ferma.

Il momento ideale per vivere il suo fascino è forse la notte. Spesso nelle notti estive vado a passeggiare tra i canali e le vie di Venezia, è un momento in cui adoro perdermi tra le calli, non ricordarmi regolarmente la strada del ritorno, scoprire angoli e piazze nuove stupendomi ogni volta di non avere mai visto quella zona. In quei momenti ciò che per molti potrebbe sembrare lugubre e triste per me è un momento di pace, di riflessione e di distacco. Un momento in cui il silenzio, interrotto solo da qualche voce di studenti in lontananza, mi aiuta a non pensare.

 


Stefano Zulian

Prada

Stefano Zulian

Stefano Zulian

Stefano Zulian

Stefano Zulian

Stefano Zulian

Stefano Zulian

Stefano Zulian

SANTOS-CARTIER

Stefano Zulian

FRANKIE MORELLO

Stefano Zulian

Occhiali: Cartier mod. Santos/ Giubbotto: Zara / Camicia: Nara Camicie / Maglione: Frankie Morello / Cintura: Calvin Klein / Jeans: Zara / Sneakers: Roberto Cavalli (Just Cavalli) / Borsa: Prada