Questa festa degli innamorati vanta in realtà una tradizione antica, legata alla figura di San Valentino da Terni, vescovo romano del II secolo d.c. considerato il patrono degli innamorati.
Esistono diverse leggende a proposito: una di esse narra che Valentino, nel tentativo di convertire al cristianesimo i pagani romani, fu condannato e costretto agli arresti domiciliari presso una nobile famiglia. Valentino, durante la sua prigionia, compì il miracolo di ridare la vista alla figlia cieca del suo "carceriere" della quale platonicamente si innamorò. Tempo dopo Valentino, poco prima di essere decapitato, essendo teneramente legato alla giovane, la salutò con un messaggio d'addio che si concludeva con le parole: «...dal tuo Valentino...».
Su questo giorno “speciale” esistono opinioni discordanti, tuttavia il romanticismo non è del tutto finito e sono ancora molte le persone che credono nella magia del San Valentino come un’occasione in più per dimostrare il proprio amore.
Questo sembra essere lo spirito di questa romantica giornata, che può essere festeggiata nei modi più svariati ma con un’unica regola fissa: stare bene con la persona o con le persone che amiamo.
Nell’era moderna, purtroppo, la ricorrenza, come tante altre, ha perso il suo “vero valore”, la sua autenticità dedicata a quel grande sentimento capace di muovere il mondo, cioè L’ AMORE.
L’usanza di sbaciucchiarsi in pubblico o dover dimostrare agli altri quanto ci si "ama" non la considero una dimostrazione d’amore, ma solo di mero esibizionismo. A mio parere l’amore, quello vero, non dovrebbe essere ostentato né tantomeno dimostrato e messo in mostra in pubblica piazza sotto lo sguardo di tutti. L’amore dovrebbe essere trasmesso ogni giorno tra le persone che si amano senza dover per forza darne dimostrazione pubblica come un teatro montato ad hoc per questa giornata speciale.
Oramai si avvicina inesorabilmente come ogni anno. C'è chi lo critica, affermando di essere una festa meramente consumistica, altri lo considerano un giorno destinato alla tristezza, altri ancora come un occasione per passare una serata romantica con il proprio Lui/Lei... (come se negli altri giorni dell’ anno fosse impossibile). Sicuramente, questa giornata , sarà per alcuni fonte di gioia, magari altri avranno delle piacevoli/spicevoli sorprese.
Ci sarà anche chi, invece, si rammaricherà perché il proprio partner non ha dato alla festa la stessa importanza che ci si aspettava; insomma, ad ognuno la sua, dal mio personale punto di vista, credo che al giorno d'oggi ogni festa sia stata contagiata dal consumismo, che sia Natale, Pasqua o San Valentino. Sembra che questo giorno sia diventato una scusante per ricordarsi che nella vita esiste l’amore, una giornata per esprimere i sentimenti e le emozioni celate durante tutto l’anno.
E' vero, se ci si ama, non occorre un giorno specifico per farsi un dono o ricordarlo, ma spesso la vita quotidiana, frenetica, ci porta a trascurare alcuni aspetti. Perché denigrare un giorno che dovrebbe poter essere un inno al volersi bene? Sicuramente è una festa (inutile e da bistrattare) che tocca più da vicino chi l'amore non ce l'ha, chi lo ha perso e chi si sente solo/a.
lo vivo questa giornata molto più semplicemente come il giorno che celebra l’amore in tutte le sue forme, c'è amore nell'amicizia, nella famiglia, nel rapporto speciale tra due persone. L'amore puo' essere ovunque sotto vari aspetti, ma ovunque e arrivare da chiunque in qualsiasi forma.
Ci sono tante persone importanti nella vita di ognuno, persone a cui spesso non si dà il giusto valore dando per scontato la loro presenza nella nostra vita e nel nostro cuore; questo giorno, come gli altri 364, potrebbe essere l'occasione per ricordarcene e per dirglielo, potrebbe servire a far capire alle persone amate che l’amore deve essere celebrato e trasmesso sempre, appena se ne presenta l’occasione.
L’amore è uno dei sentimenti più forti che possano esistere e se dobbiamo dimostrarlo a qualcuno, facciamolo ogni giorno senza gesti plateali ma con piccole attenzioni che arrivino dritte all’anima e al cuore delle persone che amiamo. Perché in amore, come nella vita, sono le piccole cose che stupiscono ed emozionano di più.
P.S.
Questo primo post della nuova categoria del blog, lo dedico a tutti coloro che sono innamorati, alle persone che non si devono nascondere per amare una persona dello stesso sesso, a coloro a cui non serve il 14 Febbraio per dire TI AMO O TI VOGLIO BENE, a tutti coloro che hanno perso una persona cara, alle persone che hanno sempre il sorriso nonostante la vita riservi loro sorprese spiacevoli, alle persone che amo e che mi amano anche con i miei mille difetti... perdonatemi se ogni tanto non lo dimostro nel migliore dei modi.
Lo dedico a te...che sei la mia LUCE.
Buon San Valentino a tutti!
Stefano