Il trench coat è un tipo di impermeabile con cintura, che nasce dal modello del tipico indumento usato dall' esercito inglese durante la grande guerra. Il suo nome deriva dal termine inglese "trench coat" ovvero "cappotto da trincea". Questo particolare capospalla si distingue per le caratteristiche che lo rendono unico ed imitatissimo, come, la chiusura a doppiopetto, il sottogola, la cintura (da portare allacciata sul davanti o in modo piu' casual annodata dietro), le spalline, maniche che possano essere strette all'altezza del posto grazie a fibbie cucite su tessuto o cuoio, baschina sulle spalle e lo spacco posteriore centrale.
È solitamente realizzato in un tessuto di cotone, la gabardina tradizionalmente color khaki, una stoffa funzionale e resistente, la cui trama possiede proprietà che assicurano alla stoffa due caratteristiche fondamentali, impermeabilità etraspirabilità. Immutati sono i dettagli del capospalla, dagli anelli metallici a forma di “D”, creati in origine per appendere l’equipaggiamento militare, alle fibbie per la cintura in vero cuoio e le spalline con la chiusura a bottone.
Oggi, in molte sfilate e vetrine delle boutique possiamo osservarne le decine di sfumature e in colori non più legati all'uso militare. È un modello di impermeabile che protegge dalle intemperie ma non dal freddo, anche se la moda e i grandi stilisti, ultimamente hanno proposto per le stagioni invernali, modelli con imbottiture o con interni removibili in pelliccia o materiali isolanti.
Il Trench nacque nel 1914 quando il Ministero della Guerra inglese ordinò, alla ditta Burberry, un modello che nascesse dal mix tra la praticita' dell’ impermeabile d’ ordinanza e l'eleganza del piu' sofisticato cappotto militare. Thomas Burberry, in quel periodo, era proprietario di alcuni magazzini specializzati nella produzione di abbigliamento sportivo. Di lì a poco il modello creato venne indossato dai British Royal Flying Corps. Subito dopo la Grande Guerra, negli anni Venti e durante gli anni della depressione, il trench entra nei negozi e inizia a essere un capo acquistabile anche da persone non appartenenti al rango militare.
Fino ad arrivare agli anni Quaranta, quando grazie al cinema trova il suo momento di massima gloria. Alla fine degli anni 70 il movimento punk riadatto' al proprio stile il trench coat, mentre negli anni 80 divenne il pezzo rappresentativo degli intellettuali e dandy di quel tempo.
Reso famoso da icone del cinema e attori come Humprey Bogart, Peter Falk nell' indimenticabile tenente Colombo e Peter Sellers nella saga della Pantera rosa.
Uno dei i capi più amati dal cinema e dal mondo dello spettacolo, oggetto di culto per gli esperti di vintage, il trench attraversa i decenni senza mai essere soppiantato, guadagnandosi un posto di eccellenza nel grande parterre della moda. Gli stilisti di tutto il mondo perseverano nel riproporlo in passerella rivisitandolo con lunghezze diverse, con tessuti high-tech e colori audaci.
I DETTAGLI
Il trench perfetto arriva qualche centimetro oltre il ginocchio. Il taglio è a doppio petto. I dettagli che lo contraddistinguono sono: revers e colli pronunciati, cintura e passanti in vita e baschina sulla schiena (si tratta della piccola mantella all'altezza delle spalle) e l’inconfondibile e imitatissimo motivo check della fodera Burberry, nei tipici colori cammello, avorio, rosso e nero.
Un capo che non dovrebbe mancare nel guardaroba di ogni uomo e donna che desidera distinguersi ed esprimere classe con un tocco di sofisticato allure di altri tempi.