Travel & trip

ÈZE, UNA GEMMA MEDIEVALE SULLA COSTA AZZURRA

ÈZE, UNA GEMMA MEDIEVALE SULLA COSTA AZZURRA

Èze è un borghetto medievale arroccato ad un’altitudine di più di 400 metri sul livello del mare, posizionato tra Nizza e Montecarlo, l’incantevole paesello è annoverato trai più bei villaggi delle Alpi Marittime.

I suoi vicoli tortuosi che si intrecciano tra di loro proprio come i ramoscelli di un nido (non a caso, la tipologia di queste cittadine arroccate sulle montagne ricordano un nido d’aquila) sono pieni zeppi di fiori con i colori tipici della costa provenzale.

LA RIVIERA DEL CONERO, DOVE LA MONTAGNA FÀ L'AMORE CON IL MARE

LA RIVIERA DEL CONERO, DOVE LA MONTAGNA FÀ L'AMORE CON IL MARE

La riviera del Conero è stata una scoperta. Le Marche sono state una scoperta. Ammetto di non averle mai prese in considerazione e di conoscerle (stupidamente) veramente poco, se non per nulla.

La Riviera del Conero è stata una vera e propria folgorazione. Lei, con il blu dell’Adriatico (l’Adriatico capite? Il mare che pensavo fosse il più brutto, sporco e triste d’Italia) che si fonde con il verde della vegetazione del monte e il bianco, tanto bianco, che dipinge la roccia del promontorio a picco sul mare.

PRAGA, LA CITTÀ DELLE CENTO TORRI, DEI CENTO PONTI E DELLE CENTO E PIÙ EMOZIONI CHE PUÒ REGALARE LA SUA MAGIA

PRAGA, LA CITTÀ DELLE CENTO TORRI, DEI CENTO PONTI E DELLE CENTO E PIÙ EMOZIONI CHE PUÒ REGALARE LA SUA MAGIA

Praga ha più di cento torri e più di cento ponti che attraversano il fiume Moldava, una striscia di cristallo che taglia a metà la città e dove nelle sue acque si rispecchiano le luci e i colori di una città che considero magica, perché lo è; non a caso è una delle città che compongono il triangolo della magia bianca assieme a Torino e Lione.

LA DIGA DELL' ALBIGNA, DOVE HO AVUTO FREDDO FUORI, MA NON DENTRO (DI ME)

LA DIGA DELL' ALBIGNA, DOVE HO AVUTO FREDDO FUORI, MA NON DENTRO (DI ME)

quando mi è stato proposto di visitare l'interno di una diga alpina, come quella dell' Albigna, dopo averci pensato sù qualche minuto, ho accettato più incuriosito che entusiasta.

L'interno di una diga non si vede tutti i giorni, magari pochi si sentirebbero in grado di stare qualche ora al suo interno e a dire la verità, anche io non ero del tutto tranquillo prima di entrarci.

Vai a sapere quale paranoia mi avrebbe colto; la più grande sarebbe stata di sicuro la claustrofobia, in seconda posizione quella del buio e la medaglia di bronzo sarebbe andata alla sensazione di "intrappolamento" che mi avrebbe donato un corridoio con pareti di cemento armato senza via di fuga…

QUANDO RISCOPRI LA MONTAGNA E RITROVI TE STESSO

QUANDO RISCOPRI LA MONTAGNA E RITROVI TE STESSO

Sono sempre stato un tipo “marittimo”, ho sempre adorato il mare, il sole e il caldo; capiamoci, il caldo (soprattutto quello umido) non lo tollero, ma crogiolarmi al sole come una lucertola e farmi cullare dalla brezza marina è sempre stato uno dei miei “sport” estivi preferiti. Passare ore a far diventare la mia pelle color Mogano mi ha sempre garbato parecchio. Arrivare alla sera dopo una giornata passata a sonnecchiare in riva al mare e vedere il mio colorito prendere gradualmente gradazioni di colore sempre più scure mi ha sempre dato molto benessere.

SULL'ETNA LE NUVOLE TI SCHIAFFEGGIANO L'ANIMA

SULL'ETNA LE NUVOLE TI SCHIAFFEGGIANO L'ANIMA

Passare una giornata sull’ Etna, non è stata una passeggiata o meglio, cè stata anche quella, di ore, ma non è stata una cosa semplice sia a livello fisico che sotto l’aspetto morale.

La sera prima del tour, durante una cena a Catania, propongo l’idea di andare a fare un’escursione sul vulcano, idea che è stata presa con entusiasmo solo da Alessandro e quindi dopo esserci informati velocemente sulle strade da percorrere e l’itinerario da fare per poter vivere questa avventura, l’indomani di buon mattino siamo partiti più motivati che mai per compiere la "scalata" del vulcano.

LA SICILIA ORIENTALE È LA TERRA DELLE DICOTOMIE (CHE AMO)

LA SICILIA ORIENTALE È LA TERRA DELLE DICOTOMIE (CHE AMO)

Ebbene si, dopo anni che vari amici Siciliani mi hanno invitato ripetutamente a trascorrere un po’ di tempo nella loro terra, mi sono lasciato convincere (senza neanche tanto farmi pregare), a passare 2 settimane in questa meravigliosa isola; Il mio #toursiciliano è partito da Taormina, per approdare ad Acireale, arrivando a Catania, per poi godere delle meravigliose coste della provincia di Siracusa.

BARCELLONA: UNA CITTA' IN CONTINUO CAMBIAMENTO ED EVOLUZIONE

BARCELLONA: UNA CITTA' IN CONTINUO CAMBIAMENTO ED EVOLUZIONE

Barcellona è una città dalle mille sfaccettature frenetica e calma allo stesso tempo una metropoli camaleontica, in continua evoluzione e cambiamento, non appare mai uguale, trasformandosi e rigenerandosi in modo continuo , il suo fascino sta proprio in questo.